Gli scienziati ci dicono che sarebbe prima nata la materia (col Big Bang ) e poi questa si sarebbe evoluta arrivando alla vita cosciente. Ma per me è il contrario. Vi riporto l' articolo di Pasquale D'Anna sul Big Bang.
Che ci crediate o no, i fisici stanno ancora cercando di capire l’universo quando aveva solo una manciata di secondi. E anche se abbiamo fatto progressi significativi sul Big Bang nel secolo scorso, la situazione è molto complessa. Quello che sappiamo è che circa 13,8 miliardi di anni fa il nostro universo era incredibilmente caldo (con temperature oltre il quadrilione di gradi) e incredibilmente piccolo (le dimensioni di una pesca, per capirci). Gli astronomi sospettano che il cosmo abbia attraversato un periodo di espansione improvvisa quando aveva meno di un secondo di vita. È l' inflazione..
In meno di un battito di ciglia, l’universo è diventato molto più grande (di almeno 1052). Quando questa rapida fase di espansione si concluse, qualunque cosa abbia causato l’inflazione è decaduta, inondando l’universo di materia e radiazioni (ma non sappiamo come). Pochi minuti dopo, sono comparsi i primi elementi. Prima di quel momento l’universo era troppo caldo e denso perché si potesse formare qualcosa di stabile. Era un gigantesco miscuglio di quark (i mattoni fondamentali dei nuclei atomici) e gluoni (i vettori della forza nucleare forte). E una volta che l’universo aveva una dozzina di minuti, si era già espanso e raffreddato abbastanza da permettere ai quark di legarsi insieme, formando i primi protoni e neutroni. Quei legami hanno poi prodotto i primi atomi di idrogeno ed elio, che dopo centinaia di milioni di anni hanno dato vita alle prime stelle e galassie.
Tra le cose che non sappiamo sul Big Bang c’è tutto il discorso sulla materia oscura. Non l’abbiamo mai vista, ma sappiamo che è responsabile di oltre l’80% della materia che compone l’universo. Sappiamo per certo come la materia “ordinaria” abbia avuto origine in quella zuppa calda e densa che era il cosmo primordiale, ma non abbiamo idea di come e quando la materia oscura sia apparsa sulla scena. Poi c’è l’inflazione stessa. Non sappiamo cosa abbia fornito tutta l’energia necessaria per l’improvvisa espansione, non sappiamo nemmeno perché sia durata così tanto e cosa l’abbia fermata.
Altra questione irrisolta è l’asimmetria fra materia e antimateria. Dagli esperimenti negli acceleratori di particelle, vediamo che per ogni particella di materia ce n’è una di antimateria. Quando ci guardiamo intorno nel cosmo, però, vediamo solo mucchi e mucchi di materia normale e non una goccia di antimateria. Qualcosa di terribile dev’essere accaduto nei primi secondi dell’universo per sbilanciare questo equilibrio, ma non ne sappiamo granché. E c’è anche la possibilità che dopo il Big Bang ci fossero una marea di piccoli buchi neri. Quelli che ci sono nel cosmo attuale sono tutti prodotti dalla morte di stelle massicce. Sono gli unici luoghi in cui la densità della materia può raggiungere le soglie necessarie per innescare la formazione di nuovi buchi neri. Ma nell’universo primordiale, alcune zone del cosmo potrebbero aver raggiunto una densità sufficiente da creare buchi neri...
Ecco, da questo brodo sarebbero nati i mattoni della materia, poi la vita e la coscienza.
Ma come sarebbe nata la coscienza da quark e atomi di materia grezza?
Secondo la logica, se da una cosa B nasce da una cosa A, vuol dire che B era già contenuto in qualche modo in A. Dalla sola materia non può nascere la coscienza, per quanto la materia possa essere complicata. Se un sasso non ha coscienza, mille sassi non la faranno nascere.
Quindi, si deduce che la coscienza ci doveva già essere. Ma sotto quale forma?
In quel brodo primordiale c'era la coscienza?
Non proprio. Prima di quel brodo, c' era uno "stato unitario" che non si era già frammentato, grande come una nocciola. Nell' istante dell'esplosione-inflazione, la nocciola si è rotta in due, prima di disseminarsi in mille pezzi.
Ebbene, quella prima divisione ha formato la coscienza.
Infatti, la coscienza è un dualismo, anzi il dualismo, quando dall' unità è nato il due. La scissione primordiale.
C' è stato un istante in cui la coscienza era tutto, dopodiché la frammentazione e il raffreddamento hanno rappreso l'argento vivo.
In sostanza, prima c'era lo stato unitario, poi per un attimo la coscienza e infine la materia.
E, nel tempo, la materia ha ritrovato e sta ritrovando la coscienza... da cui proviene.
Poiché l' universo è ciclico (espansione e contrazione), la coscienza si rapprende e si scioglie alternativamente. E, attualmente, sta cercando di ritrovare se stessa.
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