Il ministro Sangiuliano, travolto dal ridicolo, si è dimesso e al suo posto è stato nominato Alessandro Giuli. Un giornalista e opinionista che si è distinto per la sua fedeltà alla Meloni.
La Meloni continua con la sua abitudine di scegliere chi le è fedele, parente o amico, non chi è competente. Quindi prevedo che anche questo nuovo ministro si occuperà di politica e non di cultura. Eppure ne avremmo bisogno.
Ma, scusate, non c'è un professore o un intellettuale, magari intelligente, che possa essere nominato ministro della cultura e si occupi veramente di cultura e non di costruire un falso nazionalismo?
Come dite? Che un uomo colto e intelligente non entrerebbe mai in questo governo di smandrappati lacché?
Se io fossi incaricato di formare un governo, cercherei le persone più competenti in ogni campo, non quelli che leccano meglio. Ma io non sono un politico e non cerco compagni di fede.
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