mercoledì 28 agosto 2024

L'universo gemello

 

Nel seguente articolo di Salvo Primitera si accenna all’ipotesi di un universo gemello.

“L'Universo si sta espandendo a un ritmo sempre più veloce, e gli scienziati non riescono ancora a spiegare il motivo. Tra le varie teorie proposte, c'è quella che ipotizza l'esistenza di un'energia oscura che agisce come una forza misteriosa, ma un giovane ricercatore ha un'altra idea intrigante: e se il nostro Universo avesse un gemello malvagio?

Naman Kumar, dottorando all'Indian Institute of Technology, ha recentemente pubblicato due studi che esplorano questa possibilità. La sua teoria parte dall'assunto che il nostro Universo non sia l'unico, ma che esista un gemello speculare, un anti-Universo, nato insieme al nostro. Questo gemello avrebbe caratteristiche opposte al nostro, correndo al contrario nel tempo e con particelle a carica invertita.

Kumar non è il primo a proporre una simile idea. Alcuni fisici, infatti, hanno suggerito che il nostro Universo potrebbe essere così "ordinato" non grazie a un'inflazione rapida nelle sue prime fasi, ma perché è nato con un gemello speculare che si comporta in maniera inversa.

La teoria di Kumar si basa su un concetto della teoria dell'informazione quantistica chiamato "entropia relativa", che potrebbe spiegare come due Universi collegati in un punto del tempo possano influenzarsi reciprocamente, generando un'espansione cosmica rapida e naturale, senza bisogno di invocare l'energia oscura.

Ma Kumar non si ferma qui. In un altro studio, esplora l'idea che l'espansione accelerata dello spazio-tempo potrebbe essere causata da variazioni di tensione ai confini tra dimensioni, conosciuti come "brane". Questo suggerisce che la nostra realtà potrebbe essere parte di un multiverso a più dimensioni, in cui nuove forze e particelle potrebbero operare nell'ombra.”

 

Ricordo che anch’io ho espresso la stessa ipotesi per una ragione fondamentale: la simmetria. Se molte forze sono simmetriche, è probabile che l’universo stesso sia simmetrico, con un anti-universo in cui il tempo funzionerebbe al contrario. Se io per esempio muoio a 80 anni, vado a finire in questo universo simmetrico dal quale uscirò fra 80 anni. E ritornerò qui… E così avanti e indietro, per migliaia di vite, finché non riuscirò a uscire definitivamente dal loop e a saltare altrove con la coscienza.

In questo modo si spiegherebbe anche un meccanismo di reincarnazione.

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