lunedì 27 maggio 2024

Mezzi e fini

 

I maschi prima escono da un utero. E poi fanno di tutto per tornarci. A dimostrazione della circolarità dell’esistenza.

Anche per le femmine è così. Ma loro hanno la fortuna o la sfortuna di avere un utero.

Dico la fortuna perché possono generare e gestire la nuova vita. E dico la sfortuna perché non è la loro vita – ma la vita di un altro.

Ecco perché la donna sa con certezza che è solo un mezzo, una fabbrica della vita. Una volta fabbricata la vita altrui, può essere buttata via.

Ma anche per il maschio è così. Finito il ciclo della riproduzione, non serve più.

Kant diceva che l’uomo dovrebbe essere considerato un fine e non un mezzo per raggiungere altri fini. Ma Dio o la natura non la pensano così.

Nessun commento:

Posta un commento