Ci sono cose peggiori della morte. Conosco un uomo di 60 anni
colpito da una forma grave di Alzheimer che non parla più, non riconosce
nessuno e non fa altro che andare avanti e indietro nella sua camera.
Dev’essere seguito 24 ore su 24 da qualcuno, con grave sacrificio della
famiglia, e spesso se la fa addosso.
Di casi del genere ce ne sono parecchi, con l’invecchiamento
della popolazione: sono malattie del cervello senza speranza.
Ho pensato al “disegno intelligente” che qualcuno attribuisce
a Dio. Sarà anche intelligente in generale, ma è certo spietato e indifferente
alla sorte dei singoli.
Che cosa credete? Che quest’uomo, quando morirà, sarà
ricompensato nell’alto dei cieli da Dio per la sua non-vita?
Che stupidaggine! Dio gli toglierebbe la coscienza e la vita
attuale per dargli poi la vita eterna?
Ma vi rendete conto a quali assurdità arriviamo per
giustificare la presunta bontà di Dio? Di un Dio del genere non sappiamo che
farcene.
Meglio che non esista!
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