L’oscillazione è una
contrapposizione fra due polarità opposte, ma di pari forza. Questa diade è un
processo che tende sempre all’equilibrio, in modo che le due forze rimangono
sempre in relazione, seppure in proporzioni variabili. Ma la diade è fatta in
modo che nessuna delle due polarità possa distruggere completamente l’altra.
Questo significa che se una
aumenta, l’altra è costretta ad aumentare a sua volta la forza. Se io faccio
del bene, il bene aumenta, e subito anche il male deve aumentare per
riequilibrare la forza del primo.
Sono come due pugili di pari
forza che si combattono su un ring. Se il primo attacca e avanza, l’altro si
difende e indietreggia. Ma subito dopo si riprende e sua volta avanza
attaccando. Nessuno dei due può vincere perché. se no, il combattimento
finirebbe.
O sono come due schermitori
su una pedana. Quando il primo attacca e avanza, l’altro si difende e
indietreggia. Ma non può indietreggiare oltre un limite, e, giunto a quel
limite, deve contrattaccare. Anche qui nessuno dei due può vincere de
finitamente per non far finire l’incontro.
O sono come due eserciti avversari
in una guerra. Essendo di pari forza, si susseguono gli attacchi e i contrattacchi
dei due eserciti. Ma anche qui nessuno può vincere.
Il gioco deve durare in
eterno o molto a lungo. Se uno dei due contendenti vincesse, il gioco finirebbe
istantaneamente.
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