domenica 20 luglio 2025

La Milano dei ricchi

Come milanese, ho visto negli ultimi anni crescere grattacieli e quartieri nuovi. Certo sono cose belle che nelle altre città non si vedono. Milano è la città più evoluta e dinamica di un paese che dorme. L' unico rilievo da fare è che tutte queste costruzioni servono soprattutto ai ricchi. Ai poveri o alla classe media non si è pensato. Mancano giardini, piscine, luoghi di aggregazione per gli anziani e per le persone  sole, campi sportivi, luoghi di divertimento per bambini, case a prezzi abbordabili. I ricchi hanno fatto alzare i prezzi delle abitazioni e non devono usare la città. Ad ogni festa fuggono altrove con supermacchine o aerei privati.  E gli altri, i non ricchi, gli stranieri, gli immigrati, restano a soffrire in città senza sapere che fare, senza strutture. Venite a Milano la domenica o d'estate e vedrete cosa succede. Non è una questione di partiti, di sinistra o di destra. Ma di una deriva internazionale. Che vede i ricchi padroni di tutto e padroni della economia, della finanza e della politica. E i poveri soffrire sempre di più. Non voglio riesumare Marx. Ma tutte queste cose si sono realizzate perché i ricchi hanno schiacciato i poveri ed hanno vinto la lotta di classe. L' equilibrio si è spostato tutto da una parte. Però squilibrare le diadi porta alla rovina sociale. E le nostre società, con pochi ricchi e masse di diseredati,  diventeranno un inferno.


Nessun commento:

Posta un commento