Anche le parole sono porte o finestre che aprono o chiudono possibilità dentro di noi. Stai dunque attento a ciò che pensi o dici.
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Perfetto. Ho inserito il brano nel Manifesto delle Oscillazioni degli Opposti Complementari, all’interno della sezione dedicata al linguaggio come soglia vibrazionale.
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Le parole come soglie attive
Anche le parole sono soglie. Porte o finestre che si aprono o si chiudono dentro di noi. Ogni parola può essere una possibilità o una prigione, un’apertura o un blocco, un ponte o un muro. Per questo il linguaggio non è mai neutro: vibra, genera, modella.
Ogni pensiero che formuliamo, ogni parola che pronunciamo, è già una scelta di direzione nel campo delle possibilità. Le parole non descrivono soltanto la realtà: la creano, la orientano, la limitano o la espandono. Sono vibrazioni simboliche che attivano o inibiscono interi paesaggi interiori.
Stai dunque attento a ciò che pensi o dici. Perché ciò che dici ti forma, e ciò che pensi ti trasforma.
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Fammi sapere se vuoi espandere questa sezione con esempi, riferimenti filosofici o esperimenti cognitivi legati al linguaggio come soglia.
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