lunedì 28 luglio 2025

La legge del più forte

La religione ci dice che gli ultimi saranno  i primi, che il regno dei cieli è dei più miti, che dobbiamo essere umili,  che Dio ci ama e che bisogna sempre offrire l' altra guancia. Noi però vediamo esattamente il contrario: che vince il più forte, che il ricco e il potente predominano, che i miti sono calpestati, che il violento ha la meglio sui buoni, che i sensibili vengono oltraggiati dai grossolani, che il pesce grande mangia il più piccolo, che il leone sbrana il cerbiatto e che per vivere bisogna uccidere altra vita. Quindi chi se ne frega dei precetti religiosi riesce a prevalere e non ha problemi di coscienza. Lo vediamo chiaramente nelle guerre di tutti i tipi che insanguinano il pianeta. Questa gente uccide chi vuole e non mi risulta che venga punita. Chi ha l' esercito più grosso o le armi migliori vince sempre. E i deboli vengono sempre sconfitti e uccisi. Questa è la realtà. La tigre che è così amorevole con i suoi piccoli mangia senza pietà i piccoli degli altri. Dunque i precetti religiosi sognano un mondo che non esiste. Se volete vincere nelle battaglie della vita dovete fare esattamente il contrario. I credenti immaginano una realtà che non esiste, una realtà contronatura, un Dio che non si vede e non interviene mai.

Viene il sospetto che questi precetti siano stati inventati dai forti per dominare meglio i deboli, per tenerli sottomessi. E per fare loro quel che vogliono.



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