Quasi nessuno ascolta veramente gli
altri, perché è per lo più occupato a pensare a che cosa dire e ai propri
problemi. Tutti parlano, nessuno ascolta. Ma il fatto è che quasi nessuno
ascolta se stesso. Siamo quasi tutti esseri distratti e superficiali, centrati
sulle nostre esigenze e sul nostro ego.
In psicoanalisi c’è un’ottima regola:
che chi vuole analizzare gli altri deve per prima cosa farsi analizzare. È un
modo per conoscere qualcosa di se stesso.
Ma questo principio dovrebbe valere per
tutte le professioni in cui sono implicati la comunicazione e l’ascolto degli
altri. Avete mai verificato se un prete o un consigliere spirituale si è
cimentato nell’ascolto di se stesso?
La verità è che, se non abbiamo mai
ascoltato noi stessi, non saremo neppure in grado di ascoltare gli altri. E,
per ascoltare noi stessi, dobbiamo riuscire a creare una certa spaziosità
dentro di noi, lasciando andare i nostri pensieri e le nostre preoccupazioni. Insomma
è una forma di meditazione. Altrimenti la nostra mentre è come una stanza
troppo piena di roba che non può accogliere nient’altro. Lo spazio vuoto,
invece, è un invito rivolto agli altri.
In realtà non dobbiamo fare proprio
niente. Non dobbiamo avere la testa piena zeppa di idee, di principi e di
intenzioni. Non dobbiamo comportarci come quei missionari che ardono dal
desiderio di convertire gli altri. Questo è il modo migliore per non ascoltare
e non capire niente.
Se uno è troppo preoccupato di sé non
ha spazio per gli altri. Se uno non ha la pace interiore non può dar pace agli
altri. E quindi dobbiamo esercitarci tutti i giorni a stare con noi stessi in
silenzio, rilassandoci, percependo il respiro, il corpo e la mente.
wow...che bella riflessione!!
RispondiEliminaChe mondo meraviglioso sarebbe se lo facessero sempre più persone...una comprensione dell'altro completamente diverso!
Ma io ci voglio credere...noi, nel nostro piccolo, iniziando da noi stessi, possiamo creare la pace e l'accettazione, prima dentro di noi e poi la potremo emanare al mondo fuori di noi.
Grazie! Le mie conversazioni ora saranno diverse!
Alexandra
"Tornare alla propria radice si chiama quiete"
RispondiEliminaLao-tzu