A Pioltello, Milano, scuola chiusa
per il Ramadan, visto che la maggioranza degli allievi sono musulmani e stanno
a casa.
Che cosa avevo scritto tempo fa
sull’introduzione dell’insegnamento religioso nelle scuole pubbliche? Che era
un errore madornale, perché adesso i musulmani vogliono che certe scuole in cui
sono ormai maggioranza rispetti le loro usanze. Bisognava fare come i francesi,
più intelligenti di noi (e ci vuole poco!), che hanno estromesso dalle scuole
pubbliche tutti i simboli e le dottrine religiose. Giustamente, nelle scuole
pubbliche, non devono entrare le religioni con i loro crocefissi, i loro
rosari, i loro presepi, i loro rituali e l’insegnamento dei loro catechismi.
Ma da noi gli stupidi integralisti
hanno voluto confondere i due piani e mettere l’ora di religione con migliaia d’insegnanti
pagati dallo Stato, cioè da noi, nelle scuole dove si dovrebbero insegnare
altre materie, non le mitologie. Per questo, ci sono le chiese, le parrocchie,
gli oratori, i templi, le scuole private e mille altri luoghi.
Vi ricordate le battaglie di
Salvini e di altri leghisti per appendere crocifissi in tutti i luoghi
pubblici, compresi i tribunali e gli aeroporti, oltre che sulle cime delle
montagne? Tutto è dominio di Gesù e dei suoi sostenitori italioti. Una volontà
fascista di potenza, che si serve della religione (che non dice mai di no) per
indottrinare i giovani.
Ma adesso paghiamo gli errori di
questi italioti, che vogliono anche introdurre l’ “autonomia delle regioni” per
dare il colpo di grazia all’unità nazionale.
Purtroppo, i loro madornali errori,
la loro miopia politica, ricadono sulle nostre spalle. E, quando, ci saranno in
questo paese più musulmani che cattolici, i primi vorranno che sia insegnata
nelle scuole pubbliche la loro religione e che tutti si adeguano.
E, a proposito di francesi, lori hanno
introdotto il diritto all’aborto nella Costituzione, per evitare ciò che
succede in Italia, che il diritto di aborto venga abolito o reso impossibile dai
soliti zelanti servitori della Chiesa – cosa che si sta già facendo.
Io devo chiedere asilo politico in
Francia, perché questo paese è governato da fanatici cattolici che fanno di
tutto per servire gli interessi non dell’Italia, ma del Vaticano. Così, i nostri "patrioti" non fanno gli interessi dell'Italia, ma di uno Stato estero. Veri traditori.
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