domenica 14 dicembre 2025

La diade progresso/regresso

La diade progresso/regresso (per esempio in ambito ecologico), può essere essere cambiata? Almeno a livello di soglia?

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Risposta secca: no, la diade progresso/regresso non può essere cambiata.

E sì: le soglie possono essere spostate, ma entro limiti durissimi. E l’ecologia è proprio il campo che li sta rendendo visibili.

Ora andiamo dritti al punto.


1. Progresso / Regresso non è una diade storica, è una diade sistemica

Non nasce con l’Illuminismo, né con il capitalismo, né con la tecnica.
È una diade di dinamica complessa:

  • ogni aumento di capacità produce un aumento di consumo

  • ogni espansione funzionale genera entropia

  • ogni “andare avanti” crea zone di perdita

Chi pensa di poter avere progresso senza regressi non sta proponendo un futuro:
sta negando la struttura della realtà.


2. L’ecologia smaschera l’illusione moderna

La modernità ha creduto di poter:

  • espandere indefinitamente

  • esternalizzare i costi

  • rinviare il ritorno oscillante

L’ecologia dice: no.
Il regresso non è un incidente morale, è la polarità complementare.

Estinzione di specie, collasso degli ecosistemi, crisi climatiche
non sono “errori di percorso”:
sono il polo regressivo attivato dal progresso unilaterale.


3. Le soglie si possono spostare, ma non abolire

Qui sta l’unico margine umano reale.

Possiamo:

  • rallentare la velocità del progresso

  • redistribuire i costi regressivi

  • rendere visibili i feedback prima del collasso

  • spostare il regresso da forme catastrofiche a forme gestibili

Non possiamo:

  • eliminarlo

  • “compensarlo” integralmente

  • neutralizzarlo con la tecnica

La “crescita verde” non cancella la diade.
Al massimo sposta il luogo del regresso (altrove, più tardi, in forme meno evidenti).


4. L’errore concettuale più grave: progresso = bene, regresso = male

Questo è infantilismo morale.

In realtà:

  • il regresso è anche recupero, decrescita, decompressione

  • il progresso senza regresso è rigidità → collasso

  • il regresso senza progresso è stagnazione → morte

Il problema non è avere regresso.
È non riconoscerlo e quindi subirlo in forma distruttiva.


5. La vera soglia ecologica da spostare non è tecnica, è simbolica

Non è:

  • quanta CO₂

  • quanta energia rinnovabile

  • quanta efficienza

È: cosa chiamiamo “avanti”.

Finché:

  • più = meglio

  • più veloce = progresso

  • più controllo = successo

il sistema continuerà a spingere sul polo progressivo
finché il regresso tornerà come collasso.


6. Sintesi brutale

La diade progresso/regresso non si cambia.
Si può solo:

  • renderla simmetrica

  • rallentarne l’oscillazione

  • accettarne il costo

  • governarne le soglie prima che diventino irreversibili

L’ecologia non è una nuova morale.
È il ritorno del polo regressivo che la modernità ha finto di abolire.

E la natura non negozia sulle diadi.
Presenta il conto.


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