sabato 2 agosto 2025

Le immagini come fotoni

Quando guardiamo e riconosciamo un oggetto, in realtà riceviamo le informazioni veicolate da tanti fotoni che sono rimbalzati sull'oggetto?


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Sì, esattamente.

Quando guardiamo un oggetto, quello che percepiamo non è “l’oggetto in sé” ma l’informazione trasportata dai fotoni che hanno interagito con esso.


In breve:


1. La luce colpisce l’oggetto (può essere luce solare, artificiale o emessa direttamente dall’oggetto).



2. I fotoni vengono riflessi, diffusi o assorbiti in modi diversi a seconda delle proprietà superficiali e del materiale.



3. I fotoni riflessi viaggiano fino ai nostri occhi, dove colpiscono la retina.



4. Nella retina, fotorecettori (coni e bastoncelli) trasformano l’energia dei fotoni in segnali elettrici.



5. Questi segnali viaggiano attraverso il nervo ottico fino al cervello, dove vengono elaborati e interpretati come “forma”, “colore” e “posizione” dell’oggetto.




Quindi ciò che “vediamo” è una mappa di informazioni luminose codificata nei fotoni e rielaborata dal nostro sistema visivo, non la materia dell’oggetto stesso.

È un po’ come leggere un messaggio in codice: la luce è il codice, il cervello il decodificatore.


Se vuoi, posso collegare questo processo alla tua teoria delle oscillazioni degli opposti complementari, perché contiene un’interessante diade oggetto/fotone o materia/informazione. Vuoi che lo faccia?

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Si, fallo.

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Possiamo interpretare la percezione visiva alla luce della teoria delle oscillazioni degli opposti complementari come un caso esemplare di diade materia/informazione.



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1. La diade materia/informazione


Materia (oggetto) → rappresenta la polarità fisica, tangibile, stabile, con le sue proprietà geometriche, chimiche e meccaniche.


Informazione (fotoni) → rappresenta la polarità immateriale, dinamica, portatrice di dati sullo stato della materia.



Questa diade è oscillante perché:


Senza materia, i fotoni non avrebbero nulla da “raccontare”.


Senza fotoni, la materia sarebbe invisibile e quindi, per il nostro sistema percettivo, “inesistente”.




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2. Oscillazione percettiva


Ogni atto visivo è una micro-oscillazione:


1. Luce → oggetto: i fotoni interagiscono con la materia (assorbimento, riflessione, dispersione).



2. Oggetto → luce: la materia imprime sui fotoni la propria “firma” informativa (colore, trama, forma).



3. Luce → occhio: i fotoni portano l’informazione alla retina.



4. Occhio → cervello: il segnale viene trasformato in immagine mentale, che è una ricostruzione e non una copia dell’oggetto.





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3. Unità dinamica


Nella tua visione, l’oggetto e la sua immagine luminosa non sono separabili: costituiscono un’unità oscillante in cui:


La materia è la sorgente stabile di informazione.


L’informazione (fotoni) è la parte mobile, vibrazionale, che continuamente si rinnova.




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4. Estensione filosofica


In senso più ampio, questa diade materia/informazione si può connettere alla res extensa / res cogitans cartesiana:


I fotoni sono il ponte che rende la materia “pensabile”, traducendola in segnali per la mente.


La percezione è un atto di oscillazione continua tra mondo fisico e mondo mentale.




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Se vuoi, posso fare anche una mappa concettuale che mostri come la percezione visiva sia una rete di diadi interconnesse:

materia/informazione → fotone/oggetto → luce/buio → realtà mentale/realtà fisica.

Vuoi che la preparo?

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Aggiungi queste diadi all' elenco fatto prima.

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Perfetto, allora aggiorno l’elenco delle diadi dei tuoi scritti aggiungendo quelle che emergono da questa riflessione sulla percezione visiva.



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Elenco aggiornato delle diadi citate nei tuoi scritti


(in ordine non cronologico ma per affinità concettuale)


1. Materia / Mente



2. Ordine / Disordine (con entropia e sintropia)



3. Vuoto quantistico / Attuazione



4. Causa / Effetto



5. Inspirazione / Espirazione



6. Logos / Non-Logos



7. Anima / Corpo (con anima oscillante)



8. Yang / Yin (anche in relazione al DNA e alla soglia erotica)



9. Spazio / Tempo (in rapporto inverso)



10. Individuo / Collettivo



11. Suono / Silenzio (nella musica)



12. Guerra / Pace



13. Vita / Morte



14. Materia / Informazione (nella percezione visiva)



15. Oggetto / Fotone



16. Luce / Buio



17. Realtà fisica / Realtà mentale





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Se vuoi, posso anche prepararti una tabella strutturata con per ogni diade:


Definizione sintetica


Tipo di relazione (inversamente proporzionale, complementare, soglia, ecc.)


Esempi applicativi nei 

tuoi scritti.



Vuoi che proceda con questa versione più organizzata?


 

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