giovedì 26 ottobre 2023

Lsciar perdere: la vecchiaia

 

Quando si diventa vecchi e la libido diminuisce o sparisce, si sente come prima cosa una mancanza. Qualcosa che ci ha accompagnato tutta la vita e che ci ha fatto fare cose incredibili, all’improvviso sparisce.

Allora capiamo che il vecchio buon Dio (o chi per lui) conosce il suo mestiere e sa come accalappiarci e farci fare quel vuole lui. E' un vecchio sporcaccione.


Com’è facile e semplice ammaestrare gli esseri umani. Lo facciamo anche noi con gli animali. Quando fanno quel che vogliamo, diamo loro uno zuccherino e loro, poveretti, ci stanno. Pur di avere quello zuccherino, pur di compiacere il padrone, sono disponibili a fare tutto.

Lo zuccherino nella nostra vita è il sesso. Pur di avere il sesso, noi facciamo di tutto.

La cultura corrente e la pubblicità ci vogliono vendere medicine e cure miracolose per prolungare la nostra vigoria.

Lasciate perdere. La vecchiaia non risparmia nessuno e nessuna funzione, e preannuncia la fine della nostra energia.

Questo è terribile perché ci rendiamo conto che sarà l’ultima stagione della nostra vita, in cui dovremo lasciar andare tutto.

Ma c’è anche un lato positivo. Finalmente usciamo dalla costrizione, dalla coazione a ripetere, e comprendiamo i meccanismi della natura. Ora tutto ci è chiaro.

E, come la perdita della libido porta a una liberazione dalla schiavitù sessuale, così la morte porta alla liberazione dai condizionamenti della vita.

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