Poiché la meditazione consiste nel
guardare le cose senza filtri mentali, non ha bisogno di nessuna particolare
condizione né di contesti religiosi o spirituali. Può essere praticata da
chiunque e in qualunque momento, indipendentemente da credenze, appartenenze e
fedi.
Non c’è quindi bisogno di aspettare
condizioni ideali di calma e di fervore. Anzi, è proprio quando le cose vanno
male e siamo agitati, confusi e sofferenti, che si rivela la sua utilità - dato
che ci rendiamo conto che “bene” e “male” sono solo percezioni mentali che
possono cambiare da un momento all’atro.
L’importante è stare nel centro.
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