Invece di cercare un Essere onnipotente,
che abbia creato e governi il mondo dall’esterno, dovremmo cercare il saggio
governante interiore, quello che non si fa ingannare dalle apparenze, dalle
tradizioni, dalle autorità, dagli schemi mentali abitudinari e dai pregiudizi
altrui e propri. La nostra guida non vuol conoscere miti e fantasie, più o meno
consolatorie; ma vuole conoscere la realtà, le cose così come sono.
Scusi la domanda un pò puntigliosa: ma la guida interiore "vuole" conoscere o è lei che già conosce la realtà e per questo noi dovremmo appunto connetterci a lei per così conoscere la realtà, le cose così come sono?
RispondiEliminaCaro Signor Lamparelli, con l'occasione vorrei augurarLe un buon fine e inizio anno e ringraziarLa per tutti i Suoi post che mi stimolano sia a riflettere, sia a praticare e poter percepire così che ci sta un'esistenza oltre a quella dell'ego, una nostra Essenza di quiete e amore, che ci unisce tutti...solo da lì forse potremmo davvero avere un mondo di pace...e Lei ci aiuta a costruirlo. Grazie.
Alexandra
La guida interiore non conosce le cose intellettualmente, attraverso il solito rapporto soggetto conoscente/oggetto conosciuto, ma elimina proprio questa differenza. Però non ricadiamo nell'idea che ci sia un soggetto onnisciente, simile a un'anima o a un Dio interiore. Roba vecchia che non porta da nessuna parte.
RispondiEliminaok, grazie. E alla mia domanda che cosa ci sia allora, ha risposto con l'ultimo post...grazie.
RispondiEliminaBuona giornata.
Alexandra