Sì, ci sono cose che ritornano continuamente,
nel senso che non riusciamo a liberarcene.
Una di queste è la destra autoritaria, che
adesso in Italia vuole introdurre il premierato, cioè l’uomo (o la donna)
forte. Eppure, l’abbiamo già avuto l’uomo forte, l’uomo della provvidenza, che
ha già ridotto il paese in macerie (ma i treni arrivavano in orario!). Vogliono eliminare l’indipendenza della
magistratura, in modo da poter fare quel che vogliono, sul modello
dell’Ungheria (tanto amata dalla Meloni) o della Polonia. Vogliono abolire il
Parlamento, che può dar fastidio. Vogliono ridurre i poteri del Presidente
della Repubblica, così che non faccia ombra. Tanto basta un uomo solo al
comando, senza controllo da parte di nessun altro potere.
Danno l’illusione di affidare ai cittadini la
scelta, per poi fare come gli pare, per imporre una cappa di conformismo,
avvallato dalla televisione, che è subito diventata servile e diffonde i valori
della destra: Dio, patria e famiglia.
E infatti la Meloni ci tiene tanto alla (sua) famiglia,
avendo messo i suoi parenti (cognato, sorella,,,) ai posti di potere. Speriamo
che li sappia scegliere, non come ha fatto col compagno.
Ritorna il militarismo, con l’esaltazione della
disciplina, dell’eroismo dei servitori della patria, con trasmissioni come il
Collegio o la Caserma (!). Vorrebbero un paese come un’enorme caserma.
Ritorna anche l’antisemitismo in Europa, tanto
per non farci mancare nulla del passato. E c’è la debolezza delle opposizioni,
che, come prima del ventennio fascista, sono divise, non combinano nulla di
concreto e parlano al vento.
Ma contro il volere del popolo (bue) che ha
scelto un simil-fascismo, non ci si può opporre.
Gli italiani, con un loro tipico colpo di
testa, hanno affidato il potere a questa destra. Evidentemente, condizionati da
secoli di cattolicesimo, sperano sempre in un salvatore, perdendo la loro
libertà, abbandonando la loro stessa volontà di salvarsi.
Come dicevo, dimentichi degli orrori del
passato, tutto ritorna. Ma non come prima. La prima volta è un tragedia e la
seconda è una farsa.
L’eterno ritorno… del fasullo.
Tutto tristemente vero, pero' non sara' facile stravolgere la costituzione
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