La nostra “Presidente” del Consiglio (ma perché
non presidentessa? Perché questo maschilismo?) è sempre molto decisa e
appassionata. Anche quando dice esattamente l’opposto di ciò che aveva detto
prima. Per esempio, adesso loda l’euro e adora l’Europa e gli americani, ma
prima aveva detto che l’euro e la Comunità europea erano la nostra rovina.
Purtroppo per lei, ci sono i video di quando era all’opposizione che confermano
le sue passate prese di posizione. Un po’ come i gesuiti che si allenavano a
sostenere prima una tesi e poi il suo contrario.
I gesuiti, però, lo facevano freddamente, con
cognizione di causa. Invece la nostra Giorgia è sempre appassionata, grida, si
accalora e sembra convintissima di quel che afferma. Il dubbio non la sfiora:
lei ha sempre ragione. Ora bianco, ora nero: passa da un estremo all’altro.
Probabilmente lo ha fatto anche con il
compagno: prima molto appassionata a dire di sì e poi molto appassionata a
cacciarlo via.
Questo è il suo carattere: non perde tempo a
riflettere, a soppesare le opinioni. Vive sul momento. Va dove la porta il
cuore e… l’interesse elettorale.
Come fidarsi di una persona del genere? O è
dissociata o è ipocrita. Come Salvini, che prima diceva che il Ponte sullo
Stretto di Messina sarebbe stato uno spreco di denaro e non sarebbe stato in
piedi, e che ora sembra convinto che risolverà tutti i nostri problemi.
No, il vero problema è che abbiamo a che fare
con politicanti e non con politici che abbiano una vera ideologia meditata. Questi
sono pronti a girarsi come foglie al vento. Improvvisano. Non hanno né convinzioni
né cultura. L’importante per loro è stare al potere.
Nessun commento:
Posta un commento