venerdì 8 marzo 2019

Mente e cervello


Chi è nato prima: il cervello o la mente? Noi tendiamo a credere che sia nato prima il cervello, ossia l'organo fisico. Ma, ragionando così, presupponiamo che un insieme di sostanze elementari, e poi di cellule, dia origine alla mente e quindi alla coscienza. Il che significa che la mente e la coscienza sono inscritte nella materia.
             Dunque ha ragione la fisica quantistica a sostenere che il mondo esterno esiste in funzione di una coscienza e che perciò la coscienza è l'elemento fondante di tutto ciò che esiste. Il mondo è così perché noi, in quanto detentori di coscienza, lo conosciamo così. Se la coscienza fosse diversa, le cose sarebbero diverse.
             Aveva ragione il Dhammapa, il classico buddhista, a dichiarare che "siamo ciò che pensiamo, tutto ciò che siamo sorge con i nostri pensieri, con i nostri pensieri formiamo il mondo".
             Ecco perché è così importante essere consapevoli del modo in cui pensiamo e siamo coscienti. E questa è la funzione della meditazione.
             Inoltre, se la coscienza precede in un certo senso ciò che conosciamo, c'è la concreta speranza che sopravviva alla morte - almeno quella forma di coscienza diffusa che informa di sé il mondo.
             Tutto è intriso di coscienza e di animi, dall’elettrone al cervello umano. Tutto è materia animica.



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