venerdì 21 gennaio 2022

Tensione e distensione

 

Resta il fatto che del Nirvana (Nir-vana = non-vento [che attizzi le fiamme]) deve esserci qualche esperienza terrena, almeno preliminare e parziale. Altrimenti sarebbe una semplice fede.

Ora queste esperienze hanno a che fare con il rilassamento, la quiete, il distacco, la serenità e la pace che si provano negli stati più avanzati di meditazione.

In meditazione, infatti, si prova un certo benessere provocato dall’allentamento della tensione esistenziale, fisica e mentale, e si dovrebbe approdare a uno stato di calma e a una visione profonda che rientrano più in un lasciar andare che in un’acquisizione, insomma in una cessazione, in una liberazione dai legami del mondo e della mente, in un oltrepassamento delle coppie di opposti.

Se la vita è tensione o stress, il Nirvana è affrancamento da tutto ciò. Come in un elastico teso che ritorni al suo punto di partenza. Come in un orgasmo liberatorio che riporti ad assaporare la distensione.

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