lunedì 21 agosto 2023

Indietro tutta

 

Il libro omofobo del generale Vannacci (un cognome che è già un insulto) ci dice quale sia la cultura (o meglio la non cultura) della peggior destra. Antifemminismo, machismo, odio verso i diversi, disprezzo delle razze inferiori, esaltazione di un patriottismo nemico di tutti e soprattutto ignoranza. Il suo ideale è quello di Cesare che in realtà era un bisessuale che s’accoppiava con uomini e con donne.

Sembra uscito da una macchietta di “italiota” fatta da Alberto Sordi, un fanfarone senza cultura, senza pensiero critico e senza senso del ridicolo. Razzismo, xenofobia, sessismo, omofobia, negazionismo…

Il guaio è che questo individuo esprime delle idee largamente condivise dai politici di estrema destra (e non solo), che infatti lo difendono.

Questi eterni fascisti, eletti sconsideratamente dagli italioti, non hanno il coraggio di dire quello che pensano davvero, perché almeno sono coscienti che sarebbero disapprovati da tanti. Ma Vannacci no: ha scritto addirittura un libro di 300 pagine dove esprime le sue idee deliranti.

Ma tanti lo approvano pubblicamente o segretamente pensando che finalmente qualcuno si è fatto avanti a dire le cose come stanno. I froci sono tutti anormali, i negri sono razze inferiori, le donne farebbero bene a stare a casa a fare figli e gli italiani sono tutti eroi discendenti dagli antichi romani, superiori a tutti.

La Chiesa sotto sotto approva, perché convinta delle stesse cose.

D’un colpo cancellata la modernità ed eccoci tornati indietro di secoli.

La domanda inquietante è: quanti saranno questi italioti?

2 commenti:

  1. Mi permetta di aggiungere a mio avviso, che in momenti di crisi come questo che stiamo attraversando, scrivere un libro del genere e' un atto mirati a far soldi e pubblicita' ovvio , della peggior specie, L'unica fortuna e' che l?Italia lo dicono le statistiche, pare sia il paese piu arretrato e semianalfabeta europeo allo stato attuale, gli italiani leggono meno rispetto al resto del mondo, e pare ancora che una buona percentualita' di essi abbiano difficolta' a capire i testi. Queste sono le statistiche, quindi non ci sarebbe da preoccuparsi piu0 di quel tanto....

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    1. Ho paura anch'io che sia tutto una questione d'ignoranza. Ma qui da noi sembra che molti arrivino al livello della propria ignoranza.

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