venerdì 17 marzo 2017

L'autoconoscenza

Possiamo imparare tutte le norme etiche e i comandamenti di questo mondo (fate il bene e non il male, siate generosi, amate il prossimo, non rubate, non uccidete, non fornicate, ecc.) presenti in ogni religione e in ogni codice penale, ma tutto ciò non servirà a niente… se non cerchiamo di osservare, di analizzare e di conoscere noi stessi.
Senza la conoscenza di sé, senza il “conosci te stesso”, resteranno lettera morta.
Quante persone conosciamo che, per ipocrisia, per dissociazione o per ignoranza, credono di fare il bene, mentre, nel loro egocentrismo, nel loro narcisismo, seguono solo interessi personali – e dunque fanno il male?

Se non conosciamo come siamo fatti, come ci comportiamo in pratica, come reagiamo, quali sono le nostre motivazioni profonde, se non ci “vediamo”, se non ci critichiamo, le idee, le opinioni, le fedi, le preghiere, le meditazioni e le migliori intenzioni saranno inutili.

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