mercoledì 28 febbraio 2024

Le leggi della natura

 

Se credete che la mente umana non abbia la capacità di agire sul mondo fisico, guardate che cosa abbiamo fatto al pianeta con la sovrappopolazione, il cambio del clima, le coltivazioni, le costruzioni, il consumo e l’inquinamento. Lo abbiamo completamente trasformato, senza rendercene conto. Eppure, tutto quello che abbiamo fatto, nel bene e nel male, è partito dal nostro cervello sotto forma di pensieri, sentimenti, emozioni, pulsioni, desideri, decisioni, azioni, reazioni e comportamenti coscienti o incoscienti.

Nessun altro animale avrebbe potuto fare così tanto, perché nella natura vige il principio di equilibrio: le specie si equilibrano fra loro. Ma, per l’uomo no. L’uomo ha fatto quel che ha voluto, creando squilibri paurosi, che oggi minacciano la sua stessa esistenza.

Le leggi della natura non perdonano: tutto deve essere in un equilibrio dinamico; se si altera questo equilibrio, prima di tutto mentalmente nelle varie antinomie complementari, ci si avvia alla distruzione e all’autodistruzione, perché siamo tutti interconnessi. Nei nostri moti – prima di tutto mentali – dobbiamo conoscere e rispettare il principio dell’azione/reazione, dell’equilibrio dinamico.

Ogni pensiero, ogni sensazione, ogni sentimento, ogni emozioni, ha ripercussioni sull’ambiente circostante e sul nostro futuro.

Teniamolo presente e controlliamoci. Non si può agire avventatamente. Non si può pensare a casaccio.

I pensieri non sono semplicemente epifenomeni del cervello, qualcosa che sparisce senza lasciare traccia. Hanno sempre un’influenza su tutto. Sono azioni mentali che diventano azioni concrete.

Attenti a cosa pensate!

Talvolta ci domandiamo: che cosa ho fatto per cui le cose mi sono andate così male? Ma sappiamo che cosa abbiamo pensato?

Non siamo stati puniti da qualche Essere superiore o perché abbiamo fatto qualcosa di male o di bene. Ma perché abbiamo pensato qualcosa che ha scatenato una certa reazione: abbiamo violato un equilibrio. Tanto sono potenti i pensieri! I pensieri sono vere e proprie azioni!

La nostra colpa è l’ignoranza, la mancanza di consapevolezza.

Ora che questa legge ci è nota, teniamone conto e diventiamo coscienti dei nostri atti mentali. È come scagliare sassi.

 

L’equilibrio dinamico

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