domenica 22 novembre 2015

Teocrazie

Non so se avete letto la notizia che in Arabia Saudita è stato condannato a morte un poeta palestinese che aveva “dubitato dell’esistenza di Dio”. E sempre per motivi religiosi sono state condannate a morte in un anno 150 persone.
Eh, sì, perché in questo paese, cui noi vendiamo armi, esiste una “polizia religiosa” che si occupa di stanare reati del genere.
Diciamo che solo uno Stato teocratico può arrivare a simili nefandezze. Le stesse cose potevano succedere secoli fa ad opera dell’Inquisizione cattolica.
Di fronte a simili residui di barbarie in nome di Dio, dobbiamo rivalutare la tanto disprezzata civiltà occidentale che ha superato la fusione tra Stato e religione ed ha prodotto una società laica, in grado di contrastare, più o meno bene, le pretese teocratiche dei fondamentalisti.


Nessun commento:

Posta un commento