venerdì 23 maggio 2014

Risvegliarsi al silenzio

Per silenzio in meditazione non si intende l’eliminazione dei rumori esterni, ma il distacco dal flusso mentale.
Naturalmente la mente continua a produrre pensieri, idee, ricordi, anticipazioni, sensazioni, stati d’animo e quant’altro. Ma io li lascio scorrere come se appartenessero a qualcun altro, ad un organo (il cervello) che è sì parte di me, ma non interamente me.
Lascio accadere queste attività. Ma non mi ci identifico. Lascio spazio ad altro. E questo altro è il Sé, la mia più profonda identità.

La mia identità spirituale sta al di sotto o al di là della multiforme attività della mente-cervello.

Nessun commento:

Posta un commento