martedì 6 maggio 2014

Il peccato originale

Il pessimismo di chi ha concepito l’idea del peccato originale si estende ancora oggi, come un’ombra, su tutta la nostra civiltà e rende difficili i nostri sforzi di portare nel mondo un po’ della quiete originale, un po’ della pace originale.
L’uomo è un essere completo, nel senso che può compiere bene e male, e noi di volta in volta possiamo mettere l’accento sul primo o sul secondo, vedere insomma il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Però, i sostenitori del mito del peccato originale danno una giustificazione sia ai malvagi sia alle vittime, a coloro che si rassegnano a subire.
Alla fine, noi vediamo il mondo con occhi corrotti non dal peccato originale ma da coloro che hanno diffuso l’idea del peccato originale.

Perché non si parla mai di virtù originale? Eppure, in un essere completo, in un essere che è ambivalente per natura, esiste anche questa: ossia la calma consapevolezza originale. Non bisogna porre l’accento su uno dei due poli apparentemente antagonisti, ma sul loro insieme.

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