mercoledì 6 aprile 2022

Un'eredità difficile

 

Nascere su questa Terra significa condividere un’origine e un destino comune. Anche se siamo individui separati, abbiamo un patrimonio genetico che proviene dal passato, dai nostri antenati, con il quale dobbiamo fare i conti, nel bene e nel male. Siamo esseri aggressivi, avidi, pieni di desideri, insoddisfatti, egocentrici. Questo è il punto: per essere davvero esseri originali, non possiamo accettare tutto. Una parte della nostra eredità o karma deve essere accettata e un parte negata e superata. Questo fa di noi esseri in eterno conflitto interiore.

Spesso non sappiamo perché siamo tanto infelici – è un’eredità che viene dal passato. E non sappiamo perché abbiamo una certa dote - anch’essa viene dal passato.

Ciò significa che ogni nostra migliore intenzione viene spesso sabotata da atteggiamenti che remano in senso contrario. Questi atteggiamenti possono venire dal passato ma anche da un atteggiamento negativo collettivo. Per esempio, se ci sono azioni di guerra che suscitano rabbia, quella rabbia coinvolge anche noi. Il mondo ci influenza e noi influenziamo il mondo.

Cercare dunque la felicità, la pace o l’illuminazione non può essere solo un compito individuale. Ci vogliono anche un’eredità e una partecipazione. Ecco perché è così difficile.

L’eredità dell’uomo purtroppo trascina la sua origine ferina, ed è contro questo che dobbiamo lottare.Lotteremo per noi e per il nostro destino.umano.

4 commenti:

  1. ...ma lottare non vuol dire di nuovo essere contro? Contro qualcosa, contro qualcuno...un altro combattimento, un altro conflitto...e se provassimo con la resa? Mi arrendo alle mie emozioni e sensazioni che sento dentro...saranno di rabbia, frustrazione, tristezza...saranno pure del passato o collettive, ma sempre dentro di me e ORA li sento...e per tutto quello che è dentro di me posso intervenire...con la resa mi renderò di nuovo conto della mia forza dell'Essere, sarò molto meno suscettibile e magari potrò influenzare il mondo fuori con la mia pace interiore che è intrinseca di quello spazio interiore...
    Cosa ne pensa?
    Grazie.
    Alexandra

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  2. Che ogni progresso umano è sempre avvenuto con la lotta. La resa ha un senso solo se è accompagnata da un superamento della situazione preesistente. Altrimenti ripropone il passato.
    Siamo costretti a lottare - questo è il nostro destino, nel bene e nel male.

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    1. Sono d'accordo con Claudio Lamparelli.

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  3. Mi riferisco ai commenti sotto il post.

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