La meditazione crea una
specie di corazza o di bolla protettiva, una difesa che ha una funzione
preventiva. Ecco perché va eseguita tutti i giorni e magari più volte al
giorno.
Non si tratta tanto di
lasciar fuori la negatività o gli eventi sgradevoli, di impedire che ci
avvengano incidenti o cose spiacevoli. Ma di avere una specie di carta
assorbente che ne limiti i danni e che ci riporti il più presto possibile ai
valori fondamentale della meditazione: la calma, il distacco, la serenità, l’attenzione
e la consapevolezza.
Nei momenti di crisi,
perdiamo queste qualità e veniamo investiti da tempeste mentali che mandano all’aria
ogni equilibrio. Ma, siccome niente è immutabile, anche questi periodi
passeranno. Ed è importante avere uno strumento che ci riporti più velocemente
ai momenti positivi.
Non c’è solo il ritorno ad
una respirazione calma e distesa che può riportarci alla serenità.
C’è anche il ritorno a
sensazioni di benessere.
Quando proviamo sensazioni
di benessere, dobbiamo cercare ampliarle, di rafforzarle e di prolungarle nel
tempo, in modo da averle ben presenti quando saremo attaccati dal malessere.
Goditi il benessere, siine
consapevole quando è presente e addestrati a recuperarlo in ogni momento.
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