domenica 27 dicembre 2015

Pensare Dio

In realtà di Dio possiamo pensare quello che vogliamo: che ci sia o che non ci sia… Non esistono al mondo metodi scientifici di accertamento in un senso o nell’altro.
Ma la cosa che possiamo verificare fin d’ora è il modo in cui lo pensiamo. Bontà, perfezione, amore, potere, giustizia…? Padre, madre…? Pace, sicurezza…? Silenzio, verbo…? O i loro contrari?
È chiaro che si tratta di concetti umani. E il modo in cui pensiamo e/o sentiamo Dio ci dice qualcosa di preciso non di Dio, ma dei nostri bisogni, delle nostre priorità, dei nostri punti deboli e punti forti… insomma di noi stessi.

Pensare Dio non è mai sperimentare Dio, ma sperimentare noi stessi.

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