Io ho trovato un principio che unifica tutti i campi del sapere e tutti i campi della realtà. E' un principio di oscillazione degli opposti complementari che chiamo "diade". Come suo simbolo prendo il simbolo dell'unione degli opposti (Taijitu) della antica dialettica taoista tra Yang (principio maschile) e Yin (principio femminile) oppure il simbolo dell'unione sessuale (maithuna) tra Shiva e Shakti che rappresenta anch'esso l'unione tra il principio maschile e il principio femminile. In parole povere, si può prendere l'amplesso sessuale come rappresentazione dell'incontro e della dimamica tra maschile e femmnile.
I due principi, i due poli, sono in contrasto ma uniti, sono l'uno dipendente dall'altro, non possono esistere separatamente, ma devono esistere insieme.
Fra loro ci dev'essere tensione che può aumentare o diminuire, ma mai finire. Raggiunge un massimo, poi finisce, quindi riprende. C'è attrazione ma anche repulsione, dato che questa è un'altra diade.
Le diadi sono dappertutto, dal campo della fisica al campo della mente e della psiche. Senza questa attrazione/repulsione, non ci sarebbe nessuna dinamica e prevarrebbe la separazione e l'inattività. Ma che cos'è ciò che noi chiamiamo energia? E' il movimento, il gioco, il lavoro che si compie tra i due. Cioè, la vita.
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