Se le percezioni possono essere viste come legami energetici tra soggetti e oggetti, le emozioni come legami tra soggetti e situazioni e i sentimenti come legami tra persone, i pensieri possono essere visti legami tra il soggetto e se stesso... appunto la coscienza.
In conclusione potremmo visualizzare ogni persona come un centro di tante connessioni tra sé e il mondo e tra se e stesso.
Ma nessuno può dire dove incominci l' uno e finisca l' altro: l' interconnessione è infinita, tutte le cose e le persone sono interconnesse, ingarbugliate. D'accordo noi siamo dei centri, dei nodi, ma legati a mille cose e persone. Le zone intermedie tra i centri sono un intrico di connessioni, un po' come quelle che abbiamo creato con le nostre onde elettromagnetiche che si intersecano in ogni luogo, anche se non le vediamo.
Di solito queste onde non ci disturbano, ma quelle molto potenti possono provocare danni. Lo sappiamo che accanto a dei ripetitori le onde possono essere nocive.
Ma i collegamenti creati dalle nostre percezioni e dai nostri pensieri-emozioni non sono fatte per nuocerci o aiutarci. Però lo fanno, senza che ce ne accorgiamo.
Nessun commento:
Posta un commento