martedì 19 gennaio 2016

Emotività

Equilibrio, equanimità, imparzialità, imperturbabilità, calma, serenità… queste sono le virtù ricercate da chi medita. L’importante è non allontanarsi dal proprio centro, non farsi travolgere dalle ondate emotive che tendono a trascinarci lontano, nella confusione.
Naturalmente, quando le cose ci vanno bene, è facile; ma quando ci vanno male…
Eppure è qui che si vede che cosa abbiamo imparato, il livello raggiunto. Perché emotività significa attaccamento – attaccamento alle cose, alle persone e al nostro ego.
Questo è il punto: guardarsi imparzialmente dal di fuori, come uno dei tanti enti della natura.

Dobbiamo arrivare al punto in cui ciò che è determinante non sono gli eventi, buoni o cattivi, ma la nostra reazione ad essi.

Nessun commento:

Posta un commento