Gentiloni, dopo la sua
visita in India, propone di introdurre l’insegnamento dello yoga nelle scuole
italiane. In realtà, questa possibilità esiste già da tempo.
Però non si tratta di
introdurre lo yoga solo nell’ora di ginnastica. Andrebbe introdotto anche nell’ora
di religione.
Sono già stati firmati
protocolli tra Stato italiano e Federazione Yoga, in cui si dice fra l’altro
che il Ministero dell’Istruzione «ritiene
di consentire che nella scuola possano essere avviate iniziative di pratica
yoga, considerato come uno dei metodi di sviluppo armonico della intera
personalità e delle potenzialità di ogni singolo individuo».
In effetti, lo yoga, come
ha detto il premier indiano Modi «incarna
l’unità di mente e corpo, pensiero e azione, moderazione e realizzazione,
l’armonia tra uomo e natura e un approccio olistico alla salute e al benessere.
Non si tratta di un semplice esercizio fisico, ma di scoprire il senso di unità
con sé stessi, il mondo e la natura»
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