giovedì 31 luglio 2014

Il riconoscimento istantaneo

Nel mantra non è la parola in sé che produce l’effetto. Siamo noi che dobbiamo rievocare attraverso la parola, la sillaba o la frase lo stato d’animo che cerchiamo. Senza questa rievocazione, il mantra non ha effetto.
Quindi, dobbiamo fermarci, identificare lo stato d’animo e introdurre il suo contrario. Se provo rabbia, per esempio, per prima cosa devo identificare questo sentimento disturbante e per seconda cosa devo rievocare la calma o la pace.
In ogni caso, però, siamo alle pratiche preliminari, perché rimaniamo del campo delle emozioni dualistiche e altalenanti.
Per uscire il più possibile da questo gioco, dobbiamo riconoscere in noi l’essenza non disturbata, la natura limpida della mente consapevole.

Domandarsi, dunque, chi è che percepisce tutto ciò? Uscire di colpo dal dualismo. Chi è che è presente in questo attimo?

Nessun commento:

Posta un commento