giovedì 22 giugno 2017

Gli assolutisti

Qualunque religione, anche la più compassionevole, quando pretende di giudicare il bene e il male in base a criteri precostituiti e a principi dottrinari, mettendo una gabbia alla realtà, finisce per produrre errori ed orrori.
Come si dice, la strada dell’inferno è lastricata di buone intenzioni, ma io direi di dogmi.
Non si possono fissare criteri assoluti, senza tener conto che nella realtà tutto è relativo e va giudicato in base a condizioni sempre mutevoli e diverse.
Basti vedere che cosa hanno combinato e che cosa continuano a combinare le religioni che pure predicano amore e bontà. Prima o poi generano mostruosità.
Chi si affida a questi dogmi assoluti, lo fa spesso non per fede, ma per non pensare e decidere in prima persona, insomma per non assumersi responsabilità.

Invece di insegnare ad essere flessibili, insegnano ad essere rigidi, distruggendo la vitalità di tanti credenti.

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