mercoledì 20 maggio 2015

La logica dei miracoli

Leggevo un articolo di Vittorio Messori, il noto scrittore cattolico, specializzato in “miracolistica”, nel senso che vede miracoli dappertutto.
Dunque, c’è un sommergibile peruviano, il Pacocha, che nel 1988 sta affondando in seguito ad una collisione e il vice-comandante, ferito, vede una luce prodigiosa in cui appare una santa, Suor Maria di Gesù Crocifisso, della quale aveva già visto un’immagine sulla copertine di un libro. Immediatamente viene investito da una forza prodigiosa e riesce ad aprire il portello, che era rimasto aperto e bloccato mentre il sommergibile si inabissava, e salva l’equipaggio.
Miracolo, perché, secondo Messori (che ha fatto calcoli precisi), non era possibile che un uomo aprisse quel portello.
Può darsi. Ma l’idea di Messori e dei credenti nei miracoli è che ci sia un intervento esterno di qualcuno: santi, Gesù o Dio stesso. Però nessuno vede una mano che scende dall’alto. Quello che in realtà percepiscono i sedicenti miracolati sono sempre visioni interiori.
Questo è il punto. Manca sempre la prova che qualcuno di questi fenomeni provenga dall’esterno, da un’altra persona.

Tutto avviene all’interno della mente, la quale peraltro, in condizioni eccezionali, può sviluppare una forza prodigiosa. Non è una novità.

1 commento:

  1. Ma poi, ed è incredibile come Messori non se ne avveda, quand'anche un miracolo "esterno" fosse avvenuto, ebbene, per noi che cosa cambierebbe? Niente! La nostra evoluzione spirituale è un percorso interiore che deve essere personalmente vissuto ed esperito sulla propria pelle. Il costatare un (preteso) miracolo non ci renderebbe comunque migliori.
    lo prova il pellegrinaggio di milioni di persone a Lourdes, Medjugorie, Fatima, Roma ecc... queste persone non cambiano dentro ma soddisfano solo un impulso del loro ego.
    la povertà spirituale di chi ca in cerca di miracoli è peraltro chiaramente attestata dallo stesso Cristo che, giustamente, accusa di esser senza fede coloro che gli chiedono di operare un miracolo!

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