lunedì 24 novembre 2014

Il vuoto mentale

Quando parliamo di “fare il vuoto mentale”, molti credono che si tratti di diventare dei deficienti.
In realtà, noi già viviamo eventi e splendide intuizioni in cui la mente razionale ed egoica è assente; e ci sentiamo quasi illuminati. Per esempio, quando ci sentiamo uniti alla natura o sentiamo che facciamo parte di un tutto interconnesso.
Sono momenti di più profonda comprensione, non momenti di vacua stupidità. Momenti in cui scompare l’idea di essere un agente individuale. Momenti di dilatazione dei confini egoici.

In quelle esperienze capiamo molte più cose di quando utilizziamo la mente separatrice e calcolatrice.

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