I trumpiani italiani non ridono più. Si stanno accorgendo dei danni che Trump sta infliggendo all'economia mondiale e all'economia italiana. E si stanno accorgendo che le sue presunte strategie sono improvvisate e non risolvono nessun problema. Si stanno accorgendo che non solo risolve i problemi, ma li aggrava. Le guerre che doveva risolvere i tre giorni sono migliorate o peggiorate? E gli stessi americani stanno meglio o peggio?
Perché non ammettono che si sono sbagliati a eleggere un uomo inaffidabile come Trump?
Im Italia la furba Meloni che vuole tenere il piede in due staffe sta risvegliandosi lentamente dal suo sogno americano, ma vorrebbe lo stesso portarci fuori dall'Europa per governare da sola, una sovranista, una sovrana. Ma che cosa sa fare realmente? Mentre sogna la gloria buffonesca del Signore degli Anelli, non ha fatto niente per l'economia. E sta perdendo la sua ragione d'essere, con contorsioni in tutti i sensi.
Come tutti i governanti italiani, si affida alla cultura cattolica che da tempo immemorabile rende piccola l'Italia, con una morale che produce pedofili e pervertiti vari. Non è capace di pensare con la sua testa e di affermare valori indipendenti. Cerca la dipendenza da qualcuno.
Dov'è una nuova scuola con una educazione affettiva e il collegamento con le nuove tecnologie? Tutto vecchio, tutto bloccato.
Ne sono specchio i programmi televisivi dove , tra canti, balli e sport, non traspare nessuna cultura. Se non rigurgiti del passato. Si assiste a documentari su Italo Balbo e sulla architettura del ventennio. Un'Italietta infima, assente dai luoghi dove si fa vera cultura, dove si prepara il futuro con la scienza e l'intelligenza artificiale. Quali sono i nostri programmi? Zero.
Un'Italietta in piena decadenza, economica e culturale. Dov'è il genio italico?
La stessa politica è diventata una cosa stupida, una furbata che cerca di ottenere capra e cavoli. Non un metodo di innovazione.
Nessun commento:
Posta un commento