Secondo il principio di indeterminazione
della fisica quantistica, la realtà può esistere solo se esiste un osservatore
cosciente.
Tuttavia, noi del cosmo, conosciamo
soltanto il 5 per cento, perché il resto, il 95 per cento, è “materia oscura”
che sfugge ai nostri sensi.
Non è da escludere che, se esistessero
vari (o infiniti) livelli di realtà, dovrebbero esistere vari (o infiniti)
osservatori.
Per ora, cerchiamo di conoscere almeno
il nostro osservatore, il Testimone che permette il manifestarsi del nostro
mondo. Perché noi facciamo fatica a rintracciare perfino quello.
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