lunedì 7 settembre 2015

Diventare autonomi

Quando siamo piccoli, è confortante sapere che, anche se chiudiamo gli occhi o ci addormentiamo, i nostri genitori non spariranno, ma saranno ancora lì a sorvegliarci e ad aiutarci.
Però, quando più tardi capiamo che anche loro un giorno spariranno per sempre e non potranno più aiutarci, la cosa fondamentale non sarà credere che essi esistano ancora in qualche aldilà, ma che la nostra vita, il nostro benessere e il nostro equilibrio non dipendono più dall’esistenza fisica dei genitori, ma dalle nostre stesse mani.
Anzi, dei buoni genitori devono abituarci a questa eventualità e devono insegnarci ad essere autonomi. Se non lo facessero, sarebbero dei pessimi genitori e avrebbero generato dei figli incapaci e infelici.
I nostri Padri eterni e le nostre Madonne sono certamente proiezioni dei nostri genitori. E le religioni rendono un pessimo servizio all’umanità favorendo idee illusorie su queste figure. La cosa fondamentale non è credere in queste entità fantasmatiche, ma poter contare, nelle nostre vite, sulle nostre forze.

Insomma, credere in questi Iddii è un segno di mancata crescita. Gli uomini forti non si appoggiano su idee illusorie e guardano in faccia la realtà.

Nessun commento:

Posta un commento