giovedì 5 febbraio 2015

Meditare e riflettere

Meditare è guardare senza pregiudizi, senza millenni di preconcetti e di miti, senza tutto il peso del passato. Guardare con occhi nuovi e freschi.
Mettersi vicino al senso senza caderci dentro. Contemplarlo senza abbracciarlo.

Porsi vicino alla sorgente di senso, che si trova nell’anima stessa quando riflette le cose e si riflette nelle cose. Come sosteneva Jung, riflettere non è solo un rispecchiare, ma anche una reflexio, ossia un ripiegamento su di sé che non può avvenire se non ci si ferma.

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