Visto che i
vostri genitori non hanno evitato di farvi nascere, siete in un bel guaio.
Dovrete combattere come tutti. Potrete ritagliarvi il vostro angolino, ma prima
o poi il mondo con le sue costrizioni, le sue imposizioni e le sue leggi
spietate, vi obbligherà a entrare in guerra.
Voi almeno
evitate di dare altri soldati alla guerra mondiale. Non vi fate illusioni: non
potrete scampare al destino comune.
Quasi tutte le
religioni vi imporranno, per salvarvi, di essere miti, di essere buoni, di
scegliere il bene. Ma, a parte il fatto che sono gli altri a dominare il mondo,
così facendo, sarete costretti a ingaggiare una battaglia continua anche contro
voi stessi.
Il buddhismo,
per esempio, dice il desiderio è all’origine delle vostre sofferenze, e che
dovrete lottare contro di esso per salvarvi. Un compito da niente.
Non c’è una via
breve e immediata per tirarsi fuori da questo casino. Lottare contro il
desiderio è come lottare contro la vita e i suoi istinti.
L’unico
consiglio che mi sento di darvi è di mantenersi il più possibile distaccati,
contemplare lo spettacolo bello e terribile del mondo, non fare figli e
ripromettervi di non entrare più in una vita, qui o altrove.
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