Mentre Trump fa finta o si illude di trattare, Putin continua a bombardare le città ucraine. Solo oggi sono morti una ventina di civili e non so quanti palazzi sono crollati. E tutti i giorni è così. Ma nessuno ha fretta: tanto non sono loro a morire. Anzi, Trump ha deciso di interrompere gli aiuti all' Ucraina, per permettere ai russi di occupare
con più facilità.
Non so cosa siano queste "terre rare" di cui si parla all' improvviso, ma mi chiedo, se valgono tanto, perché l' Ucraina non le abbia già vendute. In ogni caso, mi sembra che la Russia se le sia già prese.
Questa storia della trattativa tra russi e americani è una presa in giro. È la scusa con cui Trump fa finta di essere un pacificatore,
mentre e' un liquidatore. Come in quelle aziende fallite dove subentra un nuovo amministratore non per salvare i lavoratori, ma per chiudere l' azienda.
Molte bene. Aspettiamo che la tragedia si compia, mentre noi ci domandiamo angosciati dove andremo in vacanza questa estate.
A nessuno interessa veramente la sorte dell' Ucraina che sta facendo la guerra per procura... degli stessi Usa e dell' Europa.
Il torto di Zelensky è quello di essersi fidato
ù prima dei russi, cui ha ceduto tutte le armi nucleari, e poi degli americani che prima lo hanno armato e adesso, con Trump, hanno deciso che non pagano più.
Mai fidarsi delle grandi potenze, che si aggirano come predatori nel mondo.
Il punto è che non c' è nessuna etica. Per questa gente valgono solo i soldi e i bottini di guerra. Come i barbari di una volta.
I due zar si assomigliano molto: capiscono solo il linguaggio della forza. Con una differenza: Putin è maligno e astuto, mentre Trump è maligno e stupido .
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