martedì 11 marzo 2025

L'età dell'universo

Sul mio balcone ho delle piante che mi aiutano a vedere il passaggio delle stagioni e l' influenza del tempo meteorologico: la pioggia, il vento, il sole, la siccità ecc. E' sempre bello vedere come reagiscono gli esseri viventi ai cambiamenti ambientali. Formano un tutto unico e interrelato. Non solo tra di loro, ma con tutto l' ambiente circostante. Anche con lo spazio e il tempo.

Ho anche delle pietre che non sono considerate esseri viventi, ma che reagiscono anche loro agli agenti atmosferici. Quando piove, quando c' è il sole, quando fa freddo, quando fa caldo... le pietre cambiano . 

Ma soprattutto invecchiano come gli altri esseri. Solo più lentamente. Anche le montagne invecchiano e si sgretolano. E un giorno diventeranno collinette. 

Tutto, proprio tutto si trasforma. Anche la Terra, anche il Sole, anche le galassie... Siamo tutti connessi e siamo tutti soggetti all' entropia. L' universo non sta un attimo fermo, gli scienziati dicono che si sta espandendo e che un giorno finirà... O, meglio, subirà una trasformazione maggiore.

Che farci? Siamo trascinati da forze di cui non abbiamo il controllo. Dobbiamo rassegnarci. E studiare i segreti del tutto, giusto  per vivere un po' meglio.

Dato che l' universo ha 13,8 miliardi di anni, è giovane o vecchio?


 Per rispondere a questa domanda, è importante considerare diversi punti di vista:

 

   In termini cosmici, 13,8 miliardi di anni possono sembrare un'età considerevole. Tuttavia, l'universo è in continua espansione e trasformazione, con la formazione di nuove stelle e galassie. In questo senso, potrebbe essere considerato relativamente "giovane", poiché molte fasi della sua evoluzione sono ancora in corso.

   Alcuni scienziati ritengono che l'universo sia ancora nella sua infanzia, considerando che la vita delle stelle può durare trilioni di anni.

 

  Se però viene paragonato alla vita umana, è incredibilmente antico. La vita umana è misurata in decenni, mentre l'universo è misurato in miliardi di anni.

   Se ipoteticamente l'universo fosse un essere vivente, sarebbe come paragonare l'età di un neonato con quella di un essere vivente di età tale che non è nemmeno concepibile per l'essere umano.


   La stima dell'età dell'universo si basa su misurazioni precise della radiazione cosmica di fondo e dell'espansione dell'universo.

   Comunque, la scienza continua a esplorare l'universo, e nuove scoperte potrebbero portare a una comprensione più approfondita della sua età e della sua evoluzione.

In conclusione, l'età dell'universo è un concetto relativo. Da una prospettiva cosmica, potrebbe essere considerato relativamente giovane, mentre da una prospettiva umana, è incredibilmente antico.

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