lunedì 9 giugno 2014

Il Signore

Se cerco un’autorità esterna, un potere superiore, cui affidare la realizzazione delle cose, se dico: “Signore, mi affido nelle tue mani!” oppure: “Fallo tu per me!”, rinuncio alla mia responsabilità, al mio impegno e, soprattutto, alla mia libertà.
Così non cresco mai. Sono sempre in balìa di qualcuno e assumo un atteggiamento di sottomissione. Non esco più dal rapporto padrone-schiavo o re-suddito.

Sarà per questo che i ricchi e i potenti finiscono per finanziare la religione. A loro conviene.

Nessun commento:

Posta un commento