giovedì 7 dicembre 2017

Infantilismo teologico

Dovete rivolgervi a Dio come a un papà – dice Bergoglio -, dovete fare come Gesù.
(Che infatti si è visto come è stato aiutato.)
Ci vuole coraggio a credere che Dio sia un padre – continua Bergoglio – che ci accompagna, ci perdona, ci dà il pane ed è attento a ciò che chiediamo.
(Non ce ne eravamo accorti.)
Credere è un grande rischio. E se non fosse vero?
(Già, ci vuole un gran coraggio a negare la realtà.)
Ed è sbagliato credere che sia Dio a indurci in tentazione, come pure dice il Padre Nostro. È Satana che ci induce in tentazione!
(Ma non sarebbe più semplice per Dio eliminare questo Satana? O forse è l’altra faccia di Dio, che con una mano fa il poliziotto cattivo e con l’altra il poliziotto buono?)

…C’è da chiedersi dove può andare una religione il cui leader fa ragionamenti così puerili. Forse si rivolge ai bambini di cinque anni, perché già a sei non ci credono più.

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