lunedì 4 febbraio 2013

ll karma dell'umanità


Una specie violenta, aggressiva, assassina... anche se viene da una natura e da una legge della selezione che è basata sulla competizione e sull'eliminazione spietata del più debole (voluta da Dio? da quel Dio che le religioni si ostinano a definire "amore", "bene", ecc.? Ma quando mai?).
Da che esistono, gli uomini si sono fatti la guerra... non si sa bene perché (per natura, appunto). E ancora oggi sono lì a farsi la guerra, ad ammazzarsi. Devono competere, d'accordo. Ma anche quando non sono in guerra, devono competere... magari nel lavoro e nello sport. Arrivare primi, essere più ricchi, comandare... Non si danno pace, non amano la quiete, hanno una febbre che li tortura - un lascito del fuoco primigenio.
E poi c'è lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo... un abominio continuo. Una lotta continua. Una guerra continua...
È il karma dell'uomo... un handicap che pesa su ogni nuovo nato. Ma il karma dell'uomo è il karma del mondo... visto che tutta la natura si fa la guerra. Lo aveva ben visto Eraclito: "il conflitto è il padre di tutte le cose". D'altronde, che cosa aspettarsi da un universo che è nato da un'esplosione? Che sia luogo di pace e di amore?
Di tutto questo bisogna rendersi conto, non sognare Divinità che sarebbero il Bene assoluto o paradisi di felicità assoluta.
Se non c'è questa chiara e netta presa di coscienza, si vive nell'illusione, si lotta inutilmente, accrescendo il conflitto.

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