mercoledì 19 agosto 2020

La cultura della meditazione

 

C’è un salto abissale tra la cultura della meditazione e quella delle religioni che dominano e condizionano il mondo. La prima cerca la calma, la tranquillità e il silenzio; le altre cercano la lotta, il predominio e il conflitto.

Ora, ditemi voi se il mondo soffre per la troppa calma o per la troppa lotta.

In realtà, ciò che tutti cercano, anche senza saperlo, è lo stato che esisteva prima dell’emergere della coscienza inquieta, lo stato senza divisioni, senza preoccupazioni e senza bisogni. Quando dormite nel sonno profondo senza sogni, di che cosa sentite la mancanza?

A dirla tutta, una volta esistevano anche nelle religioni tradizioni contemplative, ma esse sono sparite di fronte alla ricerca del potere mondano e alle erronee concezioni della Trascendenza.

La Trascendenza non è un Dio, ma lo stato che “esisteva” prima delle deformazioni mentali.

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