martedì 15 maggio 2012

Il perdono


Non si può perdonare per principio, così come fanno i cristiani - diventa un semplice rito. Perdonare significa innanzitutto comprendere. E, per comprendere, dobbiamo vedere con la massima chiarezza l'intero quadro: noi e gli altri come vittime e/o carnefici.
Poiché facciamo tutti parte di un processo evolutivo, siamo stati e siamo tutti vittime e carnefici. Ecco perché, se siamo vittime, siamo attratti inconsapevolmente dai carnefici e, se siamo carnefici, siamo alla ricerca inconsapevole di vittime. Vittime e carnefici si attirano a vicenda, scambiandosi i ruoli, come in un gioco a incastro. Da un periodo all'altro o da una vita all'altra, le vittime diventano carnefici per vendicarsi e i carnefici diventano vittime per pagare le proprie colpe.
In realtà seguiamo schemi precostituiti di comportamento. E dobbiamo comprendere questo meccanismo se vogliamo uscirne una buona volta. Solo chi prende coscienza dell'intero processo può andare oltre.

Nessun commento:

Posta un commento