mercoledì 9 ottobre 2019

Catene invisibili


"Voglio essere libero."
"E chi ti imprigiona?"
"Nessuno. Ma ci sono tante catene che non si vedono e che mi legano: l'educazione, la cultura, la religione, la morale, i pregiudizi, i vari condizionamenti, eccetera eccetera.
"Vero. Però, adesso, i condizionamenti sono tutti nella tua mente. E io ti ripeto: chi ti incatena?"
"Io stesso... ovvero tante catene che sono ora nella mia mente."
"Allora, ferma la tua mente e sarai libero… Se vuoi, sei libero!"
“Non sono capace di fermare la mente.”
“Lo so, la tua mente non si ferma mai: pensieri, immagini, fantasie, rimuginazioni, ricordi, speranze, paure, ansie… Devi trovare un momento di tregua, un momento di silenzio. Devi rilassarti. Il punto di partenza non può essere che questo. Ma che potere ha l’invisibile! Non riesci a liberarti di qualcosa che non vedi e non tocchi! Le cose invisibili sono ancora più potenti di quelle visibili. Devi rendertene conto. Più te ne rendi conto più te ne liberi. Se immerso in un mondo che tu stesso hai creato."


Nessun commento:

Posta un commento